Editoriali

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Italia Paranoica

Non l’ho capito cosa sta succedendo alla gente. Se fossi complottista direi che nelle scie chimiche e nell’acqua hanno messo qualcosa che fa deprimere le persone. Sono settimane che non ho più voglia di condividere e commentare nulla sui social perché il mood medio è da funerale di un parente prossimo, e se commenti è la fiera del Mai una Gioia. Tutto andrà peggio Il lavoro, la politica, la musica, il calcio: gli italiani sembrano rassegnati al peggio, e intenti a lamentarsene. In questa attesa millenaristica da fine del mondo a interagire con gli altri su Facebook mi sento pure peggio…

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I Precisini – La piaga dei Cagacazzi da social

Sono sempre “perfetti”: votano il partito giusto, sentono la musica giusta, vedono i film giusti, mangiano i cibi giusti, hanno l’opinione giusta su ogni cosa. E TU NO. E te lo devono fare notare, SEMPRE. Sono i Precisini, ovvero l’ultimo modello di Cagacazzi che il buon Dio ha mandato sulla Terra per mettere alla prova la nostra pazienza. Solo che noi più che al paziente Giobbe, somigliamo a Germano Mosconi. Vita da Precisini Il Precisino si sveglia la mattina, prima ancora di fare colazione apre Facebook, e timbra il cartellino di Stracciatore di Zebedei. Cerca l’ultima notizia di cronaca e…

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May I, stand unshaken – La colonna sonora di Read Dead Redemption 2

“May I, stand unshaken” canta D’angelo in uno dei più toccanti pezzi della colonna sonora di Red Dead Redemption 2. Emozioni forti E da lì voglio partire per raccontare come raramente, forse mai, ho provato un tale coinvolgimento emotivo per una storia “di finzione”. Nessun racconto, video, libro o gioco, mi ha emozionato, scosso, divertito, messo in ansia, fatto commuovere, come la storia di Arthur Morgan in Red Dead Redemption 2. Molte delle scelte che fai nel gioco non solo hanno un peso importante sulla vita e sulla storia di Arthur Morgan, ma hanno un ruolo cruciale nell’esperienza che vivi mentre…

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Nostalgia anni 90: non ci sono più gli amici di una volta

C’è una cosa che mi manca degli anni 90: le lunghe chiacchierate a telefono o di persona con gli amici. Non quell’esercito di sconosciuti che abbiamo fra gli amici di Facebook sia chiaro, ma quei 2 o 3 fidati amici con cui parli di tutto, per ore, senza annoiarti mai né litigare. Che poi magari avevamo anche idee diverse ma santo cielo riuscivamo a parlarne, ad articolare discorsi sensati per ore, anche con gli amici più radicalizzati (chi non ha mai avuto l’amico comunista, fascista, ciellino…) Con gli “amici degli amici”, gente che magari non conoscevi e con cui ti trovavi…

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